la lingua
La mia vita è un incessante tornare col pensiero alla lingua dell'infanzia e della giovinezza, sicchè talora mi accorgo, prendendo la penna in mano, che non riesco a liberarmi da una originaria superficie culturale, da certi pensieri. E non è stato così anche per Grazia Deledda?
Perdonate la mia libertà se talora non riesco a rimuovere certe parole o certi pensieri. Fanno parte anche quelle del mondo delle mie follie. Lampo! |